CENA DI RINGRAZIAMENTO ELETTORALE DELLA LISTA LEGA-PDF-LPRA
Una bellissima serata in un uno splendido “capanno” sui Fiumi Uniti, tra sorrisi ed un pizzico di sana ironia condita da un’ottima cucina romagnola, che ha confermato la volontà di rafforzare e radicare nel territorio sempre più il risultato elettorale che ci vede, a Ravenna, terza forza politica della città. Le priorità prima della pausa agostana? Avviare l’organizzazione del coordinamento della lista Lega-PdF-LpRa e gettare le basi per un tavolo permanente delle forze alternative alle sinistre.
LO STATO DI ABBANDONO DI VIA DOBERDÒ È LA FOTOGRAFIA DI UNA CITTÀ FERITA
La situazione di Via Doberdò a Ravenna è lo specchio di una città feriti da uno stato di abbandono e degrado diffuso. Come Lega-Pdf-LpRa ribadiamo l’urgenza di un piano straordinario di manutenzione stradale. È una priorità improrogabile
NASCE IL GRUPPO LEGA-PDF-LPRA: ANCISI E SPADONI RAPPRESENTANO I TRE MOVIMENTI
28 05 25
Sono giornate dove le polemiche, nel campo dell’alternativa alla sinistra, si moltiplicano con toni ed accezioni che rasentano davvero il surreale. Se vogliamo costruire un campo comune durante i prossimi cinque anni serve chiarire bene i presupposti dei risultati emersi con le ultime amministrative. Il Popolo della Famiglia, da me guidato come portavoce nazionale, ha lavorato per un’intesa alle scorse elezioni regionali con la Lega che ha visto nascere una lista comune con i due simboli capace di gettare le basi per la riorganizzazione di un’alternativa alle sinistra radicata nel territorio, chiara sui valori e di stampo identitario e non appiatita all’Europa delle ennesime larghe intese tra PpE e Pse. Non è un caso che a suggellare tutto questo sia stata la presenza come ospite d’onore dell’eurodeputato Roberto Vannacci alla nostra Festa nazionale di Settembre a Marina di Ravenna. Operativamente, insieme all’amico e compagno di tante battaglie, Jacopo Morrone abbiamo poi costruito le condizioni per una lista comune in tutti i collegi che ha visto unire le forze di due movimenti in una campagna elettorale estremamente difficile e che ha generato lacerazioni su più fronti dopo il risultato non all’altezza delle aspettative di Elena Ugolini. Da lì la mia proposta di allargare il campo alla storica esperienza di Lista per Ravenna e porre a garanzia di questo percorso la candidaura autorevole di Alvaro Ancisi, il quale ha avuto il merito di condividere la prospettiva, credere nell’obiettivo di diventare la terza forza politica della città e crescere come consensi ed eletti rispetto a quattro anni fa.
Ho personalmente ho deciso di mettere il mio nome in lista per quei ravennati che mi seguono come PdF e come personaggio pubblico televisivo e radiofonico: sono consigliere comunale a Riolo Terme e non avrei di certo lasciato a metà mandato se fossi stato eletto a Ravenna. Ho dedicato, col gruppo dirigente pidieffino ravennate, a cui va rivolto un vivo e sentito ringraziamento, un lavoro incessante di regia e coordinamento della lista (assieme all”amico Gianfranco Spadoni, al quale va tutta la mia stima e per la quale elezione va tutta la gioia mia e della comunità pidieffina che rappresento) necessario per dare tutto le ore necessarie ad Ancisi per curare al meglio la candidatura a sindaco. Sapevamo bene che lo storico delle preferense avrebbe premiato un campione di lungo corso come Spadoni e per questo, sia ad Ancisi che a Spadoni, abbiamo chiesto di mettersi la casacca di Lega-Pdf-LpRa e non solo quella di Lista per Ravenna: così è successo e così sarà, visto che la lista ed il conseguente conseguente gruppo consiliare porterà il nome dei tre movimenti. Chi attacca Morrone lo fa solo per avere quella visibilità che, non essendo più un eletto e non avendo incarichi di partito, non avrà più. Il segretario della Lega Romagna si è speso per queste amministrative con passione e il risultato della lista lo conferma. Ora lavoriamo affinchè grazie alla Lega, al Popolo della Famiglia ed a Lista per Ravenna (con il lavoro dei suoi consiglieri comunali e della sua classe dirigente) si apra un tavolo delle forze alternative alle sinistre e si gettino le basi per un lavoro comune: porte aperte a tutti, eccezion fatta per rancorosi e polemici distruttivi. Per loro il tempo è scaduto da un pezzo. Ultima nota: l’alleanza Lega-Pdf-LpRa rimarrà ben salda per il futuro perchè non è un freddo accordo elettorale ma un progetto politico di lungo respiro.
3976 GRAZIE: 2 ELETTI IN COMUNE A RAVENNA PER LA LISTA LEGA-PDF-LPRA
Un modello che prende sempre più forma col passare del tempo e dei “bagni elettorali”: aprire il Popolo della Famiglia all’allenza con la Lega, unico partito con cui condividiamo programmi e visione ideale in Europa ed il miglior civismo del quale Lista per Ravenna ne è una storica espressione. Una fusione “a caldo” premiata dagli elettori ravennati ai quali va il nostro più sentito e caloroso ringraziamento.
PERCHÉ VOTARE A RAVENNA LEGA-PDF-LPRA E SCRIVERE DE CARLI
25 05 2025
Ancora una volta ho lavorato intensamente per costruire una lista che unisce storie diverse accomunate da valori e azioni comuni: quando cominciavo a tessere le fila dell’accordo tra Lega, Popolo della Famiglia e Lista per Ravenna in tanti pensavo fosse impossibile. Smentiti gli scettici ci siamo uniti, proponendo il miglior candidato sindaco possibile ovvero l’amico Alvaro Ancisi, con l’intento di portare in Comune un cambiamento reale e non di facciata. Le mie ragioni personali e del movimento politico che rappresento sono sempre le stesse e le potete leggere nelle ultime dichiarazioni che ho rilasciato alla stampa prima del silenzio elettorale: ora, tornati da una bella giornata al mare, andate a votare e fate una croce sul simbolo Lega-Pdf-LpRa e scrivete DE CARLI. Sempre in lotta #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
BUCHE IN VIA DIAZ, SPECCHIO DI UNA CITTÀ CHE LA SINISTRA RENDE INADATTA ALLA SUA VOCAZIONE TURISTICA
20 05 25
Una città a vocazione turistica non può permettersi di rattoppare una delle sue principali vie del centro storico in questo modo: è la plastica conferma dell’inadeguatezza dell’attuale amministrazione comunale. Come lista Lega-Pdf-LpRa per Ancisi Sindaco proponiamo un piano di mandato di messa in sicurezza viaria della città: serve un biglietto da visita diverso ai tanti turisti che arrivano nella città dei mosaici #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
LA STAMPA RACCONTA L’ENDORSMENT DI FORMIGONI PER DE CARLI IN COMUNE A
Tutta la stampa ravennate oggi la racconta in coro così: Roberto Formigoni sostiene la candidatura di De Carli in Comune. Il miglior esempio di buona amministrazione territoriale che l’Italia abbia avuto dal secondo dopoguerra ad oggi mi concede il pedigree per portare dentro al Comune di Ravenna la rivoluzione amministrativa della sussidiarietà: libertà di scelta del cittadino nella scelta dei servizi pubblici e coinvolgimento attivo nell’erogazione degli stessi da parte del privato sociale. Io ci credo, credeteci anche voi mettendo una croce sul simbolo Lega-Pdf-LpRa e scrivendo DE CARLI #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
ROBERTO FORMIGONI A RAVENNA PER DE CARLI E ANCISI
17 05 25
Una giornata che ricorderemo a lungo quella trascorsa oggi con l’amico Roberto Formigoni a Ravenna. Abbiamo spiegato perché è possibile la rivoluzione della libertà di scelta del cittadino nel campo sociale, sanitario ed educativo mettendo in pratica la ricetta della sussidiarietà: più società meno stato, più società fa bene allo stato. Serve superare la logica statalista della sinistra locale che rende lo stato sociale inefficiente, inefficace e deficitario sotto tanti aspetti: serve un patto tra servizi offerti dal comune e dal privato sociale accreditato per garantire a tutti i servizi migliori possibili. Per questo adottare il “Modello Lombardia” realizzato da Roberto Formigoni è una scelta di buon governo che abbiamo fatto e che siamo certi farà molto bene alla Ravenna del domani che vogliamo costruire #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
CULLA PER LA VITA PATRIMONIO DELLA CITTÀ, IL COMUNE AIUTI PER RIATTIVARLA AL PIÙ PRESTO – De Carli: “Lo stop temporaneo alla culla per la vita ci preoccupa, serve l’impegno di tutte le istituzioni perche sia il più breve possibile”
“La notizia è di quelle che hanno destato la preoccupazione di tanti ravennati, alcuni dei quali si sono rivolti direttamente a noi: visto il tasso demografico in calo vertiginoso da anni ed i casi di morti di nuove creature abbandonate in crescita il fatto che nella nostra città l’unica culla per la vita sia non più funzionante ci preoccupa e ci interroga. Credo che la struttura presente nellla struttura della Parrocchia di Santa Maria del Torrione sia un patrimonio di tutti, non solo della Chiesa o dei cattolici, e per questo si dovrebbe sentire forte e chiara la voce delle istituzioni ravennati affinchè ogni supporto sia messo a disposizione per renderla funzionante il prima possibile” dichiara De Carli (Portavoce Nazionale de Il Popolo della Famiglia”.
“Un sentito ringraziamento va ai promotori dell’iniziativa, ovvero i Medici cattolici, i quali sono già operativi per riparare al malfunzionamento. Visto i costi significativi di queste strumentazioni il Comune di Ravenna non faccia mancare la sua vicinanza concreta” conclude De Carli.
Presentata la risoluzione del gruppo Lega-Pdf in Regione Emilia-Romagna per tutelare i capanni da pesca RESENTATA RISOLUZIONE IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER TUTELARE I CAPANNI DA PESCA E LEGITTIMARE TUTTE LE LORO CONCESSIONI
10 05 2025
De Carli: “Sono un elemento caratterizzante del nostro paesaggio romagnolo, va salvaguardato”
“Grazie al lavoro del nostro consigliere regionale Tommaso Fiazza del gruppo consiliare regionale Lega – Popolo della Famiglia abbiamo presentato una risoluzione per arrivare all’obiettivo prioritario di salvaguardare i capanni da pesca come patrimonio dellla nostra terra. Ci meravigliamo del perché la sinistra di governo cittadino e regionale non abbia ancora attivato alcuna procedura in tal senso: stupisce ancora di più che vengano segnalati dalla stessa regione come punti d’interesse turistico nei percorsi ciclopedoturistici e non abbiamo al tempo stesso le licenze adeguate e a norma di legge” dichiara De Carli (Portavoce nazionale de Il Popolo della Famiglia).
“Ci auguriamo di trovare sostegno, oltre alle forze di opposizione, anche in tutte quelle forze politiche interne alla maggioranza di governo in Regione e in Comune che da tempo si spendono come noi per tutelare i capanni da pesca: la loro lotta interna alla sinistra potrebbe essere davvero decisiva. A questo passaggio regionale seguirà anche una conseguente attività parlamentare che parta dai capanni storici per superare la disciplina pre repubblicana che ancora norma il tutto al firme di mettere in regola tutte le posizioni relative ai capanni presenti sul nostro territorio” conclude De Carli.
Testo risoluzione
Premesso che:
Il padellone, o bilancione, è un tipico capanno da pesca con rete a bilancia utilizzato dai pescatori presso le basi o le zone di cattura fluviali, vallive, lagunari o costiere dell’Emilia-Romagna, soprattutto nel ravennate e nelle zone umide del Delta del Po. La tecnica di pesca utilizzata è quella cosiddetta “a bilancia”, ossia con una grande rete quadra immersa nell’acqua e sollevata periodicamente per raccogliere il pesce pescato.
Si hanno notizie circa l’insediamento di capanni già nel ‘400, anche se le prime tracce dirette risalgono al ‘700-‘800, il capanno da pesca si è quindi evoluto insieme alla gente del posto, passando da una forma di sussistenza quotidiana data dalla possibilità di una pesca non professionale che integrava la dieta consentendo a volte anche un piccolo commercio di pesce, a rifugio in tempo di guerra fino alla funzione ricreativa odierna.
Col tempo si sono evoluti anche i materiali di costruzioni, passando dalla canna palustre, prima, a legno e falasco, poi, per arrivare ai prefabbricati e alla muratura. Bisogna riconoscere i capanni per quello che sono: un valore per il turismo, per le scuole, per la memoria e la tradizione nati come mezzo finalizzato a fornire integrazione alimentare delle famiglie povere presenti sul territorio dal XV secolo.
I capanni sono un fenomeno che nasce in maniera spontanea, per necessità, e fin da subito si autoregola. Solitamente, ogni singolo capanno vede la compartecipazione di 6/7 proprietari, così da poter essere utilizzati a rotazione nella settimana. Un sesto o un settimo della proprietà, viene tradizionalmente chiamata quota, la quale può essere ceduta con il diritto di prelazione dei soci rimanenti e viene trasmessa per eredità ai figli o agli eredi. La cosa davvero straordinaria e anacronistica per i nostri giorni è che non vi è nessun contratto scritto, tutto viene sancito tra galantuomini con una pubblica stretta di mano.
I capanni si estendono in Romagna, da Rimini a Comacchio, con strutture totalmente diverse, a causa della povertà da cui nascevano, e sottostanno a enti diversi, a seconda che si trovino su acque interne o zone marittime, su golene o su canali di scolo, passando quindi dalla Regione Emilia-Romagna al Parco del Delta del Po ai Consorzi di bonifica ai Comuni.
Considerato che:
I capanni da pesca costituiscono da sempre un viaggio nel tempo, attraverso le tradizioni di pesca locali della Romagna, una sorta di eco-museo all’aperto per conoscere come si viveva una volta nelle zone umide della nostra Regione e, come tali, vengono valorizzati dal punto di vista turistico.
Sul portale di APT Servizi, i Capanni da pesca vengono raccontati come “uno dei simboli del paesaggio emiliano-romagnolo che con le loro sagome colorate e inconfondibili sono guardiani instancabili delle nostre acque.” e ancora “Scoprire i capanni da pesca è una proposta per tutte le stagioni: la primavera, con le prime giornate miti, regala lo spettacolo del risveglio della natura; l’estate arricchisce, con un sapore del tutto vintage, la vivace vacanza di spiaggia; l’autunno offre un break rilassante, perfetto per il rientro alla quotidianità; e infine, l’inverno, con la sospensione della pesca e lo smontaggio delle reti, è perfetto per chi cerca tranquillità e vuole entrare in contatto con le genti di questi luoghi.”
Tre sono gli itinerari perfetti che APT suggerisce “Per farvi conoscere questa realtà autentica, vi proponiamo alcuni itinerari perfetti come:
suggerimento per pescatori non professionisti
idea di viaggio per gli amanti del birdwatching
prossima meta per appassionati di fotografia”
Iniziative come “Capanni Aperti”, giornata dedicata che si svolge ogni anno a maggio nel ravennate oppure “Primavera Slow”, ovvero 4 settimane di eventi dedicati al birdwatching e al turismo naturalistico nel Parco del Delta del Po alla riscoperta di paesaggi caratterizzati dai tradizionali capanni da pesca, costituiscono solo un esempio delle tante iniziative messe in campo a livello locale per promuovere la conoscenza di queste realtà.
Tanti sono anche gli itinerari cicloturistici che in ottica di “slow turism” toccano i capanni da pesca offrendo un modo del tutto nuovo di approcciare i luoghi che li circondano. La stessa Regione Emilia-Romagna nel presentare la Ciclovia Adriatica pone l’accento sull’importanza storico-culturale e naturalistica che associa ai capanni da pesca, ponendo piallassa Baiona e il capanno Garibaldi a fianco del mausoleo di Teodorico o della basilica di Sant’Apollinare in Classe.
Atteso che:
I Comuni territorialmente interessati proprio in relazione alla valenza dei capanni da pesca hanno elaborato ed approvato appositi Piani Urbanistici di settore al fine di valorizzare e regolamentare la presenza delle suddette strutture.
Il “Regolamento Capanni” del Comune di Ravenna, ad esempio, reputa storici i capanni costruiti ante 1967, anche se non concessionati, poiché prima del 1967 non era necessaria la concessione.
Da alcuni anni sta andando avanti, tra una proroga e l’altra, la necessità di regolamentare e mettere a norma i capanni. Una partita delicata giocata sull’applicazione delle norme edilizie e circa l’interpretazione data dalla Regione del R.D. 523/1904. In particolare i capanni ancorati a terra, e non su palafitta, dovrebbero essere abbattuti e ricostruiti su palafitta, ma ciò vorrebbe dire buttare storia e cultura locale, per creare piccole strutture tutte identiche su palafitta.
I capanni sono una realtà che va certamente qualificata, ma non snaturata. Il bello dei capanni è proprio la loro diversità, la loro storia, l’impegno variegato profuso nel realizzarli. Vanno visti come un’opera d’arte e d’ingegno che i nostri antenati ci hanno lasciato. Spetta alle istituzioni conservarlo come una grande opera e costruire un progetto di museo diffuso di una tradizione che non va perduta.
ARPAE, struttura competente al rilascio delle autorizzazioni, ha concesso una proroga al 2027 per la presentazione di documentazione integrativa per quanto concerne il ravennate.
Le istruttorie per la regolarizzazione delle concessioni, ferme dal 2004, stanno lentamente riprendendo, avanzando da nord asta fluviale per asta fluviale e dalla costa all’entroterra concessione per concessione.
Atteso altresì che:
Le strutture di pesca esistenti sulle aste fluviale per non incorrere nei divieti previsti dall’art. 96 del R.D. 523/1904 devono avere caratteristiche riconducibili a “… consuetudini per l’esercizio di legittime ed innocue concessioni di pesca, quando in esse si osservino le cautele od imposte negli atti delle dette concessioni, o già prescritte dall’autorità competente, o che questa potesse trovare conveniente di prescrivere…”.
Al fine di individuare quali siano le predette caratteristiche è necessario esaminare quanto prescritto dal Piano stralcio dell’assetto idrogeologico e dal Piano di Gestione Rischio Alluvioni che prevede: “… A tutti gli alvei dei corsi d’acqua del territorio dei Bacini Regionali Romagnoli si applicano inoltre i criteri e gli indirizzi per la disciplina dei capanni per la pesca sportiva e ricreativa di cui ai ‘Criteri e indirizzi per i programmi ittici provinciali e la disciplina dei capanni per la pesca sportiva e ricreativa nel parco regionale del Delta del Po’ approvato dall’Assemblea del Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po con delibera n. 2 della seduta del 10 febbraio 1999 …”.
I “Criteri e indirizzi per i programmi ittici provinciali e la disciplina dei capanni per la pesca sportiva e ricreativa nel parco regionale del Delta del Po”, così come modificati dalla deliberazione del Comitato esecutivo del Parco del Delta del Po del 19-06-2023, n. 50, prevedono al punto 5.2 che “Il capanno da pesca è una struttura correlata nella durata alla persistenza del titolo concessorio del terreno, costruita su palafitte o su elementi galleggianti opportunamente ormeggiati, o a terra, adibita al ricovero di attrezzi per la pesca e di persone durante l’esercizio della stessa nei termini di cui alla L.R. 11/93 e successive modifiche ed integrazioni. L’uso del capanno è finalizzato all’attività di pesca, specificatamente ne è vietato l’utilizzo a fini abitativi anche a carattere temporaneo.”.
Come si legge nelle motivazioni dalla deliberazione del Comitato esecutivo del Parco del Delta del Po del 19-06-2023, n. 50, recante “Modifica criteri indirizzo pianificazione capanni da pesca”, la decisione di ricomprendere nella definizione di capanno da pesca anche le strutture a terra è stata assunta “al fine di consentire il rinnovo della concessione di aree demaniali presso alcuni corsi d’acqua, quali i Fiumi Uniti, in Comune di Ravenna per occupazione con struttura da pesca, ai capannisti, (relativamente a strutture regolarmente realizzate a fronte delle rispettive concessioni demaniali rilasciate dal Genio Civile della Stato sino agli anni ’70 e poi dalla Regione Emilia-Romagna tramite il Servizio provinciale Difesa del Suolo – poi Servizio Tecnico di Bacino – e riconosciute quindi nell’ambito della pianificazione comunale di settore, nonché ritenuti conformi in base alla normativa tecnica di attuazione dei Piani di Stazione del Parco)”.
I capannisti, singolarmente o attraverso le loro forme associative, hanno già presentato domanda di rinnovo della concessione demaniale del proprio capanno, o domanda di riqualificazione del capanno ai sensi dei vigenti Regolamenti Capanni dei Comuni, interessati ad ottenere la piena legittimazione del proprio Capanno in termini sia Concessori sia di Normativa Edilizia, purché nell’ambito di una giusta sostenibilità economica.
Visto che:
altre regioni hanno già legiferato con l’intendimento di perseguire una puntuale tutela e valorizzazione del patrimonio storico culturale e ambientale rappresentato da analoghe strutture tradizionali di pesca site nei rispettivi territori, come la Regione Abruzzo che, già nel 1994 con l’approvazione della legge regionale n. 93, ha inteso «perseguire una puntuale tutela del patrimonio storico culturale e ambientale rappresentato dai trabucchi della costa abruzzese», nonché del «loro intorno, compreso il tratto di mare che concorre a formare il “quadro d’insieme”» tutelandoli «quali beni culturali primari».
al Senato della Repubblica risulta incardinato, in sede di Commissione, un disegno di legge d’iniziativa del Consiglio regionale dell’Abruzzo recante “Disposizioni per la tutela e la salvaguardia dei manufatti e delle macchine per la pesca tradizionali esistenti sul demanio marittimo, lacuale e fluviale italiano” teso ad estendere a livello nazionale la tutela di questi manufatti;
Considerato, infine, che:
I capannisti con le loro forme associative si sono resi partecipi di collaborazioni a fini ambientali e turistici con le amministrazioni pubbliche, finalizzate al mantenimento ed al miglioramento delle condizioni ambientali e infrastrutturali delle zone umide e fluviali che ospitano i capanni.
I capannisti hanno attivato forme di collaborazione per la sorveglianza delle arginature in relazione ai crescenti fenomeni di dissesto legati alla presenza di specie fossorie nonché per la gestione di attività di protezione civile legate alle piene fluviali.
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
ad attivarsi affinchè i Capanni da pesca, nella loro diversità, possano ottenere, quale elemento caratterizzante del paesaggio romagnolo, la giusta tutela, nonché, con essa, la piena legittimazione in termini sia
https://lacronacadiravenna.it/articolo/17368/Capanni-da-pesca-patrimonio-da-tutelare-e-valorizzare
Scritte contro i pro vita al liceo artistico di Ravenna
08 05 25
Ti lanciano minacce attraverso una scritta ben visibile apposta ai muri d’ingresso del liceo artistico ravennate e il Preside della suddetta scuola che fa? Lo sbruffoncello. Pur di non esprimere solidarietà, come in una qualsiasi comunità democratica, si erge a giudice e si autoproclama innocente. Caro Dradi se quella scuola è portatrice di quel messaggio di odio è anche perché chi la dirige quell’odio lo nutre da tempo. Provi a rifletterci.
La rassegna stampa del primo gazebo ai lidi di Ravenna della lista Lega-PdF-LpRa
Stare tra la gente è il nostro dna: non a caso il nostro programma elettorale nasce dal lavoro costante sui territori, sui problemi e con le famiglie che animano Ravenna. I lidi hanno bisogno di un vero e proprio rilancio e noi siamo pronti ad offrire la ricetta giusta per farlo. Leggi il nostro programma per i lidi su http://www.ancisindaco.it #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
La rassegna stampa della presentazione della lista LEGA-PDF-LISTA PER RAVENNA
La storia civica di Lista per Ravenna, la cultura del governo del territorio della Lega e la sempre più consolidata pratica amministrativa a difesa della famiglia e della vita del Popolo della Famiglia Ravenna sono la ricetta migliore per una vera e credibile alternativa di buon governo a Ravenna. Dateci fiducia, datela ad Alvaro Ancisi Sindaco, credetemi che non sarà tradita #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Inaugurata la sede della lista Lega-Pdf-LpRa per Ancisi Sindaco. De Carli: “Ci confermiamo movimento di popolo”
19 04 25
Un sabato di Pasqua tra la gente con un morso di colomba, mascarpone e un bicchiere di spumante italiano. L’inaugurazione del nostro comitato elettorale in Via Rasponi n.4 è stata una festa vera e propria che si è fatta sentire per tutto il centro cittadino. Siamo forza di popolo e grazie alla sua vitalità siamo pronti a prendere la fiducia dei tanti ravennati che vogliono con forza un buon governo per Ravenna #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
https://www.ravennawebtv.it/taglio-del-nastro-al-comitato-elettorale-per-ancisi-sindaco/
https://www.ravennatoday.it/politica/lega-popolo-famiglia-lpr-inaugurato-comitato-elettorale.html
Manca un medico di famiglia a Porto Fuori (Ra)
La medicina di territorio è l’unica risposta urgente e necessaria davanti al lento e, per certi versi, inesorabile sfacelo del servizio sanitario nazionale. Trovarsi con una frazione di Ravenna di oltre 4.000 persone senza un ambulatorio con almeno un medico di famiglia è una situazione inaccettabile che condanniamo con fermezza. Perciò, come lista Lega-Pdf-LpRa per Alvaro Ancisi Sindaco, ci battiamo per garantire questo servizio essenziale alle famiglie di Porto Fuori #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Rifiuti abbandonati davanti al liceo classico di Ravenna, altro che vocazione turistica della città
13 04 25
L’amministrazione comunale si riempie la bocca di vocazione turistica della città e poi ogni giorno siamo travolti da immagini di montagne di rifiuti a terra in centro storico. C’è qualcosa che non va con l’attuale sistema di raccolta dei rifiuti, lo volete capire o no? #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
https://www.ravennatoday.it/politica/polemica-cumulo-rifiuti-liceo-classico-de-carli.html
Tragedia sfiorata nelle case Acer di Via Eraclea, caduta una grondaia in ferro
12 04 25
Si è sfiorata la tragedia nel silenzio assordante dell’amministrazione comunale: in un condominio delle case popolari di Via Eraclea è caduta una grondaia e ora l’area è posta sotto divieto di circolazione. Grazie a Dio nessuno era di passaggio durante la caduta ma se invece ci fosse scappato il ferito o peggio ancora il morto? Il Comune ed Acer ne sarebbero stati direttamente responsabili. Per questo motivo il nostro piano per mettere in sicurezza questi immobili è prioritario più che mai #comunali #Ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Bellissima serata coi giovani a Ravenna
12 04 25
Tuffarsi in mezzo alle serata dei più giovani è una sfida che consiglio a tutti di vivere. La maggior parte dei politici parlano dei e sui giovani, io cerco di viverli e di nutrirmi della loro voglia di futuro. Un adulto non deve giudicare ma è chiamato a capire #comunali #Ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Sede elettorale di Ravenna imbrattata
09 04 25
La democrazia si pratica non si professa: purtroppo a Ravenna ancora questo messaggio non è chiaro per alcuni. Il silenzio assordante di chi amministra la città e di alcuni che vorrebbero definirsi opposizione ma, a fatti, lo sono di rado conferma il clima da curva calcistica di questa campagna elettorale: la nostra sede, a pochi passi da Palazzo Merlato, imbrattata ne è la conferma plastica. Per alcuni meglio un applauso a Carlo e Camilla, molto meglio per non dire altro #comunali #Ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Divieto di affissione dei manifesti Pro Vita a Ravenna, solidarietà del PdF
05 04 25
A Ravenna accade anche questo: la società pubblica Ravenna Entrate nega all’associazione ProVita e Famiglia di affiggere la campagna di manifesti contro il gender che richiama all’ordine esecutivo firmato dal Presidente Trump. Se non la pensi come loro non puoi rendere pubbliche le tue opinioni. E poi dicono che non devi permetterti di chiamarli ancora comunisti… #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
A Ravenna accade anche questo: la società pubblica Ravenna Entrate nega all’associazione ProVita e Famiglia di affiggere la campagna di manifesti contro il gender che richiama all’ordine esecutivo firmato dal Presidente Trump. Se non la pensi come loro non puoi rendere pubbliche le tue opinioni. E poi dicono che non devi permetterti di chiamarli ancora comunisti… #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Periodica assemblea con I residenti delle case popolari di Via Eraclea a Ravenna
05 04 25
Il nostro impegno per i residenti delle case popolari del Comune di Ravenna è costante e non solo di natura elettorale: sabato abbiamo tenuto il periodico incontro con diverse famiglie residenti in Via Eraclea e abbiamo definito i prossimi passi da mettere in atto per cercare di portare Acer a mettere in sicurezza dei condomini che versano in condizioni inaccettabile da troppo tempo #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Vicini al Comitato contro la variante di Mezzano, servono soluzioni alternative
04 04 25
Le variante dell’Adriatica a Mezzano può essere realizzata da Anas solo in accordo con la comunità: se si realizza deturpando l’ecosistema locale (unico nel suo genere) e con danni significativi a tanti residenti si commette un errore imperdonabile. Per questo siamo vicini e sosteniamo la causa del comitato cittadini che chiede un progetto diverso di variante, perché il territorio non può essere escludo nel processo decisionale delle istituzioni #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
https://www.ravennatoday.it/politica/variante-mezzano-popolo-della-famiglia-vicinanza-protesta.html
Giornata ravennate con Mirko De Carli per il Consigliere regionale Lega-PdF Tommaso Fiazza
02 03 25
Un’intensa giornata insieme all’amico consigliere regionale dell’Emilia-Romagna del gruppo Lega-Il Popolo della Famiglia Tommaso Fiazza. Cuore degli incontri, oltre a quello con il nostro candidato sindaco Alvaro Ancisi, l’appuntamento con AssoPesca ed il suo Presidente Fabio Baldini. La tutela dei capanni da pesca ravennati e romagnoli è una nostra battaglia storica che vogliamo provare a portare a compimento durante la consiliatura regionale in corso #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Serve un intervento di manutenzione stradale in Via Romea Sud a Fosso Ghiaia nello stradello per accedere al campo sportivo “Vaienti”
Diverse segnalazioni ci sono pervenute da Fosso Ghiaia da giovani che praticano sport nel campo sportivo che è a lato di via romea sud e da famiglie che portano i loro figli minorenni a fare attività ricreativa e sportiva. La buche e i disagi arrecati dal permanere dell’acqua in pozze di ampie dimensioni per giorni sono un problema che perdura da tempo su questo tratto di strada utilizzato di frequente da tanti cittadini
Non è immaginabile una città che trascuri le sue frazioni nell’accesso ai luoghi di convivenza sociale, soprattutto quelli che riguardano i giovani. Chiediamo, per queste ragioni, un intervento rapido e celere di messa in sicurezza e ordinaria manutenzione stradale da parte del Comune di Ravenna affinché non si verifichino più disagi di questo genere.
La gestione delle case popolari a Ravenna passi da Acer al Comune
01 04 25
La gestione delle case popolari a Ravenna riguarda tante famiglie che meritano rispetto dalle istituzioni a fronte di una gestione dell’Acer inadeguata, problematica e troppo spesso al limite dell’inagibilità di alcuni condomini. Per questo come lista Lega-Pdf-LpRa per Alvaro Ancisi sindaco proponiamo che tornino sotto la gestione diretta del Comune e vi spieghiamo il perché nel punto dedicato al tema del nostro programma elettorale #comunali #ravenna #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Siamo gli unici ad avee un programma di buon governo per la città
29 03 25
Parlare alla nostra comunità è la priorità che abbiamo anteposto a tutto come Lega-PdF-LpRa e la storia del nostro candidato sindaco Alvaro Ancisi ne è la conferma plastica. Per questo puntiamo con forza sul nostro programma di buon governo per la città di Ravenna e lo vogliamo far arrivare ai cittadini con diversi manifesti dedicati ad ogni area territoriale del nostro comune. I problemi vanno prima conosciuti, poi studiati ed infine (se possibile) risolti. Con serietà, come piace a noi #ravenna #comunali #Lega #PopolodellaFamiglia #ancisisindaco
Serve svuotare i piazzali per la legna recuperata dai fiumi, ritirarla gratis per uso domestico
28 02 25
La crisi economica insieme alle calamità continue che affliggono la nostra terra sono una miscela esplosiva che attanaglia troppe famiglie da troppo tempo. Se da uno stato d’emergenza, come quello dei piazzali pieni di legna recuperate dai fiumi da Hera, si può generare un bene per tutti perché non farlo? La nostra proposta come lista Lega-PdF’
-LpRa per Alvaro Ancisi sindaco va in questa direzione. Speriamo che il Comune di Ravenna ed Hera ci diano ascolto #ravenna #comunali #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Sottoscriviamo l’appello per l’istituzione di una giornata per la vita nascente in Italia
26 03 25
Il Comune di Ravenna dovrebbe essere tra i promotori dell’iniziativa civile per l’istituzione di una giornata nazionale della vita nascente: la peste bianca della denatalità sta generando problemi sempre più grandi alla nostra città sia sotto il profilo sociale che economico (soprattutto nel distretto turistico ed agricolo). Investire, fare cultura e parlare di famiglia che accoglie la vita è decisivo oggi più che mai #ravenna #comunali #Lega #PopolodellaFamiglia #ListaPerRavenna #ancisisindaco
Rischio da smantellamento amianto vicino a scuola materna “Felici Insieme”
25 03 25
Il monitoraggio dei cantieri in città, sopratutto se adiacenti ad una struttura scolastica, è necessario per evitare casi di abusi o violazione di norme di sicurezza. La lavorazione dell’amianto non è compatibile con l’accesso quotidiano ad una scuola materna, per questo chiediamo si faccia chiarezza su quanto sta accadendo all’interno dei lavori in corso nella struttura vicina alla materna “Felici Insieme”. La nostra priorità, da sempre, è essere presidio costante del territorio in ascolto delle segnalazioni dei cittadini #ravenna #amianto #materna
Rifiuti via Eraclea: o Hera o il Comune stanno giocando la pazienza dei cittadini
24 02 25
Il cortocircuito sulla gestione dei rifiuti a Ravenna è tale che la domanda è lecita: chi prende in giro i cittadini tra Hera e il Comune? L’ennesimo episodio di degrado urbano nel parcheggio di Via Eraclea ne è la conferma #ravenna #rifiutiabbandonati
https://www.ravennatoday.it/politica/rifiuti-abbandonati-via-triste-de-carli.html
La zona della stazione fuori controllo: va dichiarata zona rossa e presidio h24 forze dell’ordine
22 03 25
La zona della stazione a Ravenna è diventata il teatro quotidiano di una guerra tra bande di extracomunitari: ieri l’ennesimo scontro finito a sangue. Serve l’immediata scelta dell’amministrazione di riconoscere l’area come zona rossa e definire il presidio h24 delle forze dell’ordine. La misura è colma #ravenna #stazione
https://www.ravennatoday.it/cronaca/rissa-zona-stazione.html
De Carli (Pdf): “Da tempo si devono sistemare le buche che impediscono i parcheggi. Stato di abbandono in Via Port’aurea”
21 03 25
Affrontare con un piano urgente e ben programmato la manutenzione stradale, il decoro urbano ed un aumento sensibile e ragionato delle postazioni di parcheggio urbano è una priorità che come lista Lega-Popolo della Famiglia-Lista per Ravenna per Alvaro Ancisi ci siamo dati tra gli impegni programmatici. Quanto accaduto oggi in Via Port’aurea (e non ancora risolto dal Comune di Ravenna) ne è l’ennesima conferma #comunali #ravenna #centrostorico
Porta a porta non funziona, città al collasso: serve un nuovo modo di raccolta rifiuti
19 03 25
Serve rompere il modello di raccolta dei rifiuti attuali che, è evidente ai più, non funziona. Le proposte della lista Lega-PdF-Lista per Ravenna per Alvaro Ancisi vanno nella direzione chiesta dai tanti cittadini che ci segnalano disguidi, degrado e problemi di igiene pubblica #comunali #ravenna #rifiuti
ASTA BAGNO OASI-DE CARLI (PdF): “Ancora una volta il Comune non ha un progetto per rilanciare Lido Adriano”
18 03 25
“La pubblicazione dell’asta per il bagno Oasi e le conseguenti dichiarazioni dell’amministrazione comunale che si propone di, in caso di aggiudicazione, definire un nuovo progetto turistico per Lido Adriano confermano la situazione di stallo che permane sotto il profilo turistico di una delle principali località balneari ravennati” dichiara Mirko De Carli – Portavoce nazionale de Il Popolo della Famiglia. “È evidente a tutti che serve un’azione di rilancio che potrebbe consistere nella proposta di un grande parco alle spalle di Lido Adriano che ricolleghi la pineta di San Vitale con quella di Classe. A questo dovrà seguire un’efficace e ben organizzata manutenzione delle aree verdi: situazioni come il grave stato di abbandono e degrado del Parco dell’Incontro non dovranno più verificarsi. Rendere poi percorribili le dune per recarsi in spiaggia dal Parco dell’Incontro fino al bagno Alessandra è un’altra necessità urgente” continua De Carli.
“Uteriore priorità riguarda poi la ricalibratura delle scogliere emerse al fine di limitare e contenere al massimo l’erosione marina. Per non danneggiare il volano turistico è opportuno poi mimetizzare al meglio la centrale di arrivo del metano, serve poi superare l’emergenza rifiuti con interventi di disinfestazione e cattura dei roditori e l’attivazione di un servizio di raccolta dei rifiuti efficiente e puntuale ed infine mettere in sicurezza la viabilità dissestata con un nuovo ponte sui Fiumi Uniti, realizzare l’adeguata manutenzione alle strade interne, dei marciapiedi e dei percorsi pedonali e ciclopedonali (prevedendo anche un’adeguata illuminazione)” dichiara De Carli.
“Questo piano d’azione, frutto del lavoro coordinato e messo in campo nel programma elettorale della lista Lega-Pdf-Lista per Ravenna dal nostro candidato sindaco Alvaro Ancisi, è la migliore terapia per curare i mali endemici di Lido Adriano” conclude De Carli.
Via Eraclea a Ravenna, tra degrado ed incuria
17 03 25
VIA ERACLEA A RAVENNA; TRA DEGRADO ED INCURIA
Riceviamo e segnaliamo un nuovo angolo di città lasciato abbandonato a se stesso. Oggi parliamo di Via Eraclea a Ravenna: tra svuotamenti di rifiuti a singhiozzo, anche i bagni pubblici risultano essere danneggiati e degradati.
Prossimamente i cittadini residenti verranno coinvolti in una assemblea pubblica in cui io candidato Sindaco Alvaro Ancisi illustrerà i piani di buon governo per la città e la specifica realtà.
Come Popolo della Famiglia al fianco dei tanti cittadini stufi della gestione del Partito Democratico.
Il nostro intervento ripreso oggi da Ravennawebtv
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Dalla parte di chi fa della cultura un vero mercato di futuro
17 03 25
Tra i nostri impegni per il buon governo di Ravenna abbiamo posto al centro anche quello di dare sostegno a quelle realtà associative che più meritano il contributo pubblico visto l’enorme impegno profuso per promuovere la cultura e l’arte ravennate.
RINASCIMENTO POETICO: poesie per salvare il mondo è sicuramente una di questa e, con grande piacere, ieri ho partecipato ad uno dei tanti eventi della sua responsabile provinciale di Ravenna Alessandra Melandri (che, tra le altre cose, è anche mia madre).
Viva la poesia perché la poesia salverà il mondo (per citare l’amico poeta Paolo Gambi)
PdF: “Degrado in via Leonardo a Lido Adriano”
16 03 25
Sul Corriere Romagna odierno il nostro intervento per dare voce ai tanti cittadini ed esercenti di Lido Adriano che si ritrovano ad essere totalmente abbandonati dalla amministrazione.
Tra una situazione a livello di rifiuti inaccettabile con mancati ritiri, pure il marciapiede in Via Leonardo è ancora da ripristinare, con evidente pericolosità per carrozzine ed anziani. La stagione è ormai alle porte, perché questi Lidi sono abbandonati a loro stessi?
Come Popolo della Famiglia sosteniamo la raccolta firme lanciata dai cittadini, che aiuteremo a farsi sentire nelle dovute sedi.
#popolodellafamiglia #lidoadriano #degrado
Mirko De Carli #sempreinlotta 